Mode e tendenze nella ristorazione

Sempre di più il cibo è al centro nelle relazioni sociali, ma quali sono le tendenze della ristorazione e del food che ne derivano?

Secondo il report annuale di TheFork le persone sono alla continua ricerca di autenticità e ritornano verso esperienze culinarie nostalgiche. Le persone sono spinte a riunirsi intorno ad una cucina sincera, sentita e umile, incoraggiate da un'esperienza culinaria intima e autentica. La tavola è l’occasione per riunirsi, incontrarsi, per condividere un momento conviviale e rassicurante intorno a un sapere tradizionale, in luoghi autentici, cucina da osteria e piatti condivisi, dove il prodotto è al centro di tutto.

Tornano in voga le locande di una volta: l'agriturismo in Italia. Questo si traduce nel ritorno di tecniche di cottura a fuoco vivo, cottura con camino e forno a legna, tutto rigorosamente a vista.

Quando si parla di nuovi trend non ci si riferisce solo ai menu, che in virtù delle nuove consuetudini alimentari, hanno visto modifiche, miglioramenti ed ampliamento dell’offerta culinaria ormai già da qualche anno, ma si intende parlare, anche, delle diverse tipologie di locale. Negli ultimi anni, infatti, molti ristoranti si sono reinventati, adottando nuove soluzioni in grado di venire incontro alle esigenze di diete vegetali, nuovi concept e cibi alternativi, con i quali ampliare il menu o, addirittura, rivoluzionario. Uno dei nuovi trend nel mondo della ristorazione è rappresentato dai cosiddetti ristoranti sensoriali, il cui scopo, oltre a quello scontato di offrire piatti prelibati, è di coinvolgere gli ospiti a 360°. Fra questi, troviamo i locali al buio. Cenare al buio, infatti, significa dimenticare l’aspetto estetico dei cibi e concentrarsi su tatto e gusto. Esistono anche i ristoranti vegani, vegetariani e a km0, assecondando la nuova consapevolezza dei consumatori riguardo all’impatto climatico del cibo; negli ultimi anni sono nati diversi ristoranti che, in modo diverso, propongono un’offerta gastronomica green e sostenibile. Tra le nuove tendenze della ristorazione, infatti, emergono i ristoranti vegetariani e vegani, che propongono pietanze esclusivamente a base vegetale.


Ma l’attenzione alle tematiche ambientali non riguarda solo chi ha fatto una scelta alimentare diversa, ma anche chi, pur continuando a seguire una dieta onnivora, desidera proteggere l’ambiente. In risposta alle esigenze di questa clientela sono nati i ristoranti a Km 0, che offrono ai propri commensali pietanze preparate con ingredienti esclusivamente locali o di produzione propria. Una novità, soprattutto nel nord Europa, sono anche i ristoranti creati con i container, totalmente eco friendly. In pratica, si tratta di un concept nuovo in tutto e per tutto, un’idea di ristorante che abbandona le mura di un locale, per trasferirsi all’interno di un container. Può sembrare un azzardo, ma nel nord Europa il riciclo dei container è sfruttato con successo già da molti anni, persino ad uso abitativo. Oggi, aprire un ristorante in un container significa non solo dimostrare di essere al passo con i tempi, ma riuscire a risparmiare notevolmente sui costi di apertura.

La ristorazione abbraccia, quindi, la sostenibilità. Si tratta di un approccio volto a trasformare il modo in cui produciamo, serviamo e consumiamo il cibo con l'obiettivo di ridurre al minimo l'impatto ambientale, promuovere la sostenibilità e sostenere una dieta sana per coloro che lo consumano, lo producono e lo trasformano.

Tra le nuove tendenze, proprio orientate al recupero della trazione, anche i ristoranti per famiglie, che assecondano il desiderio di mangiare tutti insieme, senza per questo costringere i genitori a rinunciare al relax e a due chiacchiere con gli amici.

Questi locali, infatti, dispongono di ampi spazi esterni, protetti e dotati di giochi per bambini o, in alternativa, di sale dedicate ai loro interessi, ricche di libri e giocattoli. Talvolta, alcuni di questi ristoranti mettono a disposizione persino un servizio di baby-sitting, che si occupa di intrattenere i bimbi, mentre i loro genitori finiscono di cenare in tutta tranquillità.

Per quanto riguarda il mondo dei bar, occorre sottolineare, invece, la nascita dei mocktail. Molte persone, per scelte religiose, ma non solo, non bevono alcolici, da qui l’idea di locali nei quali non viene servito alcool. Il termine mocktail deriva dalla fusione delle parole inglesi mock e cocktail, e può essere tradotto come “finti cocktail”. Si tratta, infatti, di bevande analcoliche, che restituiscono la stessa suggestione dei cocktail originali, senza però contenere alcol. Adatti ad ogni tipo di pubblico, sono solitamente preparati con succhi di frutta, sciroppi, panna, spezie e si prestano ad essere serviti sia come aperitivo, sia come drink per accompagnare un dolce.

Indubbiamente la ristorazione si sta evolvendo anche in campo tecnologico: la recente pandemia e i conseguenti obblighi di legge hanno definitivamente sdoganato il ricorso al menu digitale e al pagamento
digitale tramite QR code
. Ma l’innovazione tecnologica ha investito il settore della ristorazione anche in altri ambiti, dalle app per prenotare i ristoranti, ai pagamenti al tavolo, passando per la possibilità di avvalersi dell’automazione per la gestione dell’inventario e degli ordini. Tra le innovazioni, un posto d’onore lo meritano le app per la prenotazione del ristorante, che permettono ai clienti di trovare in pochi click il locale più vicino, verificare la disponibilità di tavoli e prenotare. Se per la clientela questo strumento si traduce in meno tempo perso nella ricerca di un locale vuoto, per il ristorante si traduce in una maggiore visibilità, utile per attirare nuovi clienti. Efficaci ed intuitive, le app per ristoranti permettono, inoltre, di sfruttare il potere delle recensioni, che, come risulta dagli ultimi studi sul marketing, rappresentano un grande potenziale per il business. I pagamenti al tavolo permettono oggi ai clienti di risparmiare la fatica e la perdita di tempo di doversi recare in cassa per pagare il conto, i lettori di carte mobili, infatti, portatili e facili da usare, consentono il pagamento con tutte le carte, appartenenti ad ogni circuito, nonché di poter ricorrere al contactless ed ai più diffusi metodi di pagamento online, come Google Pay ed Apple Pay.

I nuovi trend della ristorazione riflettono, quindi, da un lato l’innovazione digitale, dall’altro l’apprezzamento per tradizione e qualità. Già, oggi, si osserva l’ingresso anche in questo mondo dell'intelligenza artificiale e dell'analisi dei dati così da offrire esperienze personalizzate e interattive ai clienti che si traducono in un servizio più efficiente e in una capacità unica di anticipare le preferenze. Allo stesso tempo, i valori di sostenibilità e autenticità rimangono centrali: un numero crescente di locali pone una forte enfasi sui prodotti biologici, locali e artigianali, rispecchiando una consapevolezza ambientale e una passione per l'eccellenza culinaria; si assiste così ad un ritorno alle radici, dove ingredienti di qualità e ricette tradizionali vengono riscoperte e valorizzate. Anche, il design dei bar si sta evolvendo. Molti locali stanno adottando una forte attenzione alla sostenibilità: mobili riciclati, decorazioni eco-sostenibili e sistemi di risparmio energetico stanno diventando la norma, mentre gli spazi interni vengono progettati per creare un'atmosfera accogliente e stimolante.

 

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